La Normativa italiana prevede che tutti i soggetti erogatori di servizi pubblici, anche operanti in regime di accreditamento, siano dotati di una Carta dei Servizi (Art. 2 Decreto Legge 12.5.1995 n. 163 convertito in legge 11.7.1995 n. 273 - Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19.5.1995 - Linee guida n. 2/95 Ministero della Sanità). Questa Carta dei Servizi Sanitari è uno strumento principalmente rivolto alla tutela dei diritti degli utenti, specificatamente indirizzato alla realizzazione del diritto di ciascuno alla salute. Attraverso la Carta dei Servizi, si provvede a fornire informazioni generali, informazioni sui ricoveri ospedalieri, sull’accesso alle prestazioni specialistiche e diagnostiche e sui rapporti fra gli utenti e la struttura sanitaria. L’adozione della Carta dei Servizi ha un ruolo importante nel miglioramento della qualità dei servizi, poiché sulla base degli impegni presi, i cittadini sono posti nelle condizioni di valutarne l’adeguatezza e l’affidabilità. La Carta dei Servizi è il mezzo per poter favorire il miglior rapporto tra gli utenti e la Casa di Cura, incoraggiando il cittadino alla partecipazione della gestione del servizio al fine di tutelare il diritto di ciascuno alla corretta erogazione del servizio stesso. L’obiettivo della trasparenza e della garanzia di qualità è perseguito attraverso un lavoro che vede impegnata tutta l’organizzazione nell’analisi di ciò che funziona o non funziona, degli ostacoli da rimuovere, dei problemi da risolvere per la costruzione di percorsi sanitari equi ed in grado di rispondere ai bisogni.